Ultimamente passo moltissimo tempo tra campi d'orzo e grano, così mi è venuto in mente di darvi questo semplicissimo suggerimento: anche se siete superimpegnati, tra esami e lavoro, ritagliatevi un po' di tempo e andate a fare un giro in campagna. E' rilassante e respirare un po' d'aria buona non fa mai male.
Per quanto mi riguarda, domenica scorsa sono andata a cercare orchidee selvatiche con degli amici biologi e l'esperienza da piccola esploratrice mi ha ispirata.
![]() |
la mia prima orchidea selvatica |
tips: Prima di partire per la vostra scampagnata, non dimenticate di controllare il meteo. Evitiamo brutte sorprese.
Portatevi uno zainetto con: acqua, cibo (che un bel pic-nic non guasta mai), cappello e occhiali da sole, macchina fotografica e un quadernino. Lo so che ormai c'è il cellulare per prendere appunti, ma carta e penna sono sicuramente più romantici. Se ce l'avete, portate anche un binocolo. Vi assicuro che è un'impresa riconoscere i vari uccelli da lontano.
Super importante: la compagnia e un bel posto.
Sceglietevi degli allegri compari per perlustrare la campagna in comitiva e partite alla volta di Fiesole, della Val d'Orcia, degli Stagni di Focognano o semplicemente del campetto dietro casa. Se siete allergici, ricordarsi l'antistaminico è un'ottima idea.
Una volta arrivati sul posto, potete cominciare! A fare che?
Passeggiate, osservate gli insetti, le erbe e gli alberi che vi sembrano più comuni e appuntate le specie che riuscite a riconoscere. Per tutte quelle ignote, provate a disegnarle sul quadernino, staccate qualche foglia dalle piante e scattate una foto, in modo da poterle trovare su internet una volta tornati a casa.
Andate alla ricerca di piante aromatiche, iniziando da quelle più semplici, che hanno forma e odore ben riconoscibili, come rosmarino, timo, origano, salvia. Vi assicuro che cucinare con le piante raccolte con le proprie manine dà una certa soddisfazione.
![]() |
coloratissima ghiandaia marina, l'ho incontrata qualche giorno fa |
Se avete pazienza, potete appostarvi ad ascoltare e osservare gli uccelli nel loro ambiente.
Gli orari migliori sono la mattina per sentirne il canto e il primo pomeriggio per i rapaci diurni. Qua tutti i giorni, verso l'ora di pranzo, si vedono veleggiare molti nibbi bruni, sono grandi e largamente diffusi.
Intorno agli specchi d'acqua ci sono sempre molte specie ed è facile vedere qualcosa. Mi raccomando, non fate confusione e non abbiate fretta. E, soprattutto, non deprimetevi se inizialmente non vedrete molto. E' normale e la prossima volta andrà sicuramente meglio.
![]() |
nibbio bruno |
Nessun commento:
Posta un commento