Oggi non vi parlerò di cinema o roba simile, mi riaffaccio adesso alla vita dopo due mesi di duro lavoro per la laurea, e quindi semplicemente vi mostrerò alcuni artisti che incontrato in questo periodo, nei quali mi sono imbattuta a causa delle ricerche che dovevo fare per il tema della tesi.
Potete leggere la mia tesi a qui:
Il soggetto è la tecnologia laser, i protagonisti sono quegli artisti, sconosciuti ai più o anche famosi, che hanno utilizzato questo mezzo per dare forma ai loro progetti.
Come sapete (forse) il LASER (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è una luce, non presente in natura, ma creata dall'uomo grazie ad una serie di "passaggi" e "attrezzi" da cervelloni, troppo lunghi da spiegare adesso (inversione di popolazione, emissione stimolata, specchio riflettente e semiriflettente, sistema di pompaggio....), la caratteristica principale di questa luce è quella di essere unidirezionale, monocromatica, ordinata e coerente. Cioè si ha una concentrazione estrema di energia direzionabile a nostro piacere capace, a seconda di come la regoliamo, di illuminare a chilometri di distanza un punto, di tagliare, di marcare, di vaporizzare.
Questi artisti che vi presento hanno utilizzato il laser per la sua intrinseca precisione nell'intarsio e nel taglio di minimi particolari, ovvero per la possibilità di lavorare materiali anche molto resistenti (ferro ad esempio) con una raffinatezza assoluta.
|
Lampade ispirate al mondo della natura. |
|
Una seduta progettata in lastre, tagliata a laser e assemblata poi. |
|
Got Chess? |
Quay, occhiali da sole.
|
Disegni vettoriali per incisione laser. |
|
Olafur Eliasson, "Your House", la riproduzione della sua casa in un libro. |
Nessun commento:
Posta un commento