Sveglia alle 7e30, chiudiamo la valigia e si corre a prendere il treno. Destinazione? Roma.
Dopo un po’ di spaesamento e un saluto all’Altare della Patria (sempre
bellissimo) ed ai restauratori nei fori romani, si va a pranzo prima di
dirigerci verso il Quirinale. Alle Scuderie, proprio di fronte al piazzale dove avviene il cambio della guardia, dal 20 Marzo ha luogo la mostra su Frida Kahlo, artista messicana conosciuta per fama ma di cui non avevo avuto ancora il piacere di vederne qualche lavoro.
Non vi dirò tanto della mostra, per non rovinarvi il piacere di scoprirla.
Non vi dirò della vita e biografia di Frida, perché la trovate raccontata ovunque.
Vi espongo la mia opinione sulla sua arte.
Vi espongo la mia opinione sulla sua arte.
Ecco cos’ho scritto sul mio taccuino durante la mostra:
“è meglio quando la forza e unicità della sua cultura sono esaltati dalla sua personalità”, perché il Messico lascia il segno e Frida…be’ lei è passionale e indimenticabile. Anche quando messa a confronto con gli altri è quella che risalta di più, senza dover fare nulla. Prova a realizzare qualche dipinto sotto l’influenza di altre persone o altre nazioni, ma il risultato non è così incisivo come quando si respira aria messicana. È una questione di gusto personale ovviamente!
“è meglio quando la forza e unicità della sua cultura sono esaltati dalla sua personalità”, perché il Messico lascia il segno e Frida…be’ lei è passionale e indimenticabile. Anche quando messa a confronto con gli altri è quella che risalta di più, senza dover fare nulla. Prova a realizzare qualche dipinto sotto l’influenza di altre persone o altre nazioni, ma il risultato non è così incisivo come quando si respira aria messicana. È una questione di gusto personale ovviamente!
Sperimenta tutto, ma il
suo tocco è unico e inconfondibile soprattutto quando utilizza i colori e
quando fa gli autoritratti. Forse per la potenza della sua personalità o
perché è la persona che conosceva meglio, quando Frida si rappresenta sprigiona la propria anima. Anche se è spesso sofferente e
ferita, le tonalità e la sua cultura permettono un risultato
allegro, ma per nulla spensierato. Le emozioni sono contrastanti.
Da questo contrasto e dai
costumi che questa meravigliosa donna ci mostra nasce in me una voglia
gigantesca di partire alla conquista del Messico. Ma non quello di oggi.
Parlo del Messico della revoluciòn, quando tutto era possibile.
Queste sono le mostre che preferisco. Quelle che mi stimolano a conoscere di più un personaggio, quelle che mi invogliano a cercare dei libri per approfondire un concetto piuttosto che una storia o ancora meglio che mi portano a mettere su tela le mie sensazioni o qualche sfumatura a matita per vedere cosa ne esce fuori.
Ci sarebbe tanto altro da dire, dal Babbo Natale con le cicche di sigaretta al posto dei bigodini, alle emozioni che Frida è riuscita a esprimere e dipingere, alla sofferenza che deve aver provato, al concetto di amore per passare a quello di politica, ecc... ma è tempo di salutarci.
La mostra è di facile lettura e fa scoprire tutti i tratti più importanti di questa donna così intensa. Consigliatissima!
E se conoscete qualche buon libro/documentario/cartolina/blog/qualsiasicosa interessante per scoprire la cultura ed i costumi del Messico commentate qui sotto e fatemelo sapere, mi raccomando!
Alla prossima!
Informazioni mostra:
Scuderie del Quirinale
dal 20 Marzo al 31 Agosto 2014
Costo: 12€, ridotto 9,50€
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