5 film vol.2 : Sognare

Per la serie 5 film da consigliare, oggi vi presenterò alcune storie che, spero, vi faranno sognare, adatte a questi tempi intermedi, quando le feste di Natale ormai sono alle spalle e per la Pasqua manca ancora qualche mese, quando l’inverno, seppur mite, è arrivato e le previsioni danno il 100% di probabilità di pioggia. Ecco, se dovete stare a casa per colpa di un raffreddore, di una tempesta di freddo, o per un attacco di pigrizia acuto vi vengono a salvare queste splendide pellicole, facendovi dimenticare perfino come vi chiamate, sarete trascinati in mondi fantastici dove seguirete con emozione, gioia e dolore le vicende dei protagonisti. 

Bando alle ciance, ecco i film che ho selezionato per voi:

5# - Pomi d’Ottone e 

Manici di Scopa

Un film disneyano degli anni ’70 a metà tra l’animazione e il live action, un po’ come Mary Poppins per intendersi, che non mi stanco mai di rivedere ogni anno in tv, trasmesso durante il periodo natalizio. Una storia di magia ambientata nell’Inghilterra degli anni ’40 sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, dove Angela Lansbury (maldestra apprendista strega) sventerà un attacco nazista grazie all’armata di cavalieri fantasma da lei evocata e provenienti dal museo cittadino, battaglioni di ogni epoca contro sventurati invasori tedeschi. 

Da vedere perché: riesce a unire la spensieratezza di un cartone animato con il coinvolgimento emotivo del film, esilarante con una nota agrodolce, adatto a grandi e piccoli, un must per gli amanti della Disney.

4# - Labyrinth,

 dove tutto è possibile.

Passiamo agli anni ’80, questo film, di due anni successivo al più famoso La Storia Infinita, è molto simile per allestimento e scenografie al masterpiece fantastico citato, solo che qui la protagonista è una ragazza ed il cattivo è interpretato nientepopodimeno che da David Bowie. Ecco le ragioni per cui nella mia lista c’è Labyrinth e non l’altro, con Bowie e l’ancora adolescente Jennifer Conelly (che vedremo anni dopo in un film non proprio adatto ai minori quale Requiem for a Drem al fianco di Jared Leto). La storia è semplice: Sarah (Jennifer) dovrà affrontare pericoli e superare ostacoli per ritrovare suo fratello (e pure se stessa) rapito dal malvagio Jareth, Re dei Goblin.

Da vedere perché: David Bowie, oltre ad interpretare la parte del malvagio antagonista, ci delizia con canzoni glam rock meravigliose, e che capelli! In più abbiamo una panoramica sugli usi e costumi degli anni ’80 in una hero-story tutta al femminile.

 

3# - Beetlejuice, 

spiritello porcello

Come si fa a pensare di girare una commedia che si anche horror? Tim Burton lo sa, e lo ha fatto alla fine degli anni ’80 con questo film poliedrico, tetro e divertente. Una ricca ed eccentrica famiglia di NY si trasferisce in una casa infestata da fantasmi che si rendono visibili ad una Winona Ryder adolescente e depressa. Questa coppia cercherà di trovare pace dalla confusionaria combriccola ingaggiando il bio-esorcista Beetlejuice, personaggio sgradevole, ambiguo, opportunista e pure brutto.

Da vedere perché: scene memorabili come la cena finita in possessione dei commensali, la levitazione di Lydia al ritorno da scuola e la regia strampalata e magistrale di Burton.

2# - Big Fish, le storie 

di una vita incredibile.

Ok forse ho un problema, tre dei cinque film che vi volevo consigliare sono del regista sopra citato Burton, alla fine mi son decisa e ne ho scartato uno (per la cronaca era Charlie e la fabbrica di Cioccolato, ecco ve l’ho consigliato adesso). Qui la storia narra le gesta vere ma molto romanzate di un uomo che ha preferito nutrirsi di fantasia piuttosto che arrendersi alla mera realtà, queste imprese le racconterà, ormai vecchio e malato, al figlio prima di morire. Una bio-story commovente, soave, mistica e (appunto) incredibile, coadiuvata dall’espressività magica di Ewan McGregor.

Da vedere perché: ti farà staccare la spina dalla pressione della vita quotidiana con un racconto inimmaginabile, una storia davvero affascinante!

 1# Neverland,

un sogno per la vita

Il titolo stesso parla della dimensione del sogno, e della vita, quella dello scrittore di teatro Barrie (Johnny Depp), alla ricerca della vera ispirazione, di sua moglie, ormai estranea, e della signora Davies (Kate Winslet), vedova con quattro figli. Insieme metteranno in moto quegli eventi che porteranno alla stesura della più famosa opera da lui scritta: Peter Pan. Un film pieno di sentimento, con una tale emozione che vi entrerà nel cuore, sotto la copertina con cui vi riparate dal frescolino serale dell’inverno, e vi farà rannicchiare ancora di più sul divano col cuscino stretto al petto.

Da vedere perché: una colonna sonora da oscar ( e lo ha ottenuto veramente), Depp-Winslet strappalacrime e la fantasia che vagherà libera a suon di battute e note musicali.